JNews- messa a terra

Il responsabile dell’impianto elettrico è il tecnico abilitato: l’elettricista che lo realizza e che ne certifica l’idoneità e la rispondenza alla normativa vigente.

Compito suo è realizzare l’impianto di terra, senza il quale non esiste un impianto davvero sicuro. Scopriamo cos’è e perché è fondamentale in casa la “messa a terra”

Cos’è la messa a terra?

L’impianto di terra si compone di diverse parti che costituiscono nel complesso un importante difesa delle persone che abitano la casa. Nel dettaglio le parti di questo impianto sono composte da:

  • dispersori o picchetti;
  • conduttori di protezione (i cavetti giallo-verdi nelle prese di corrente)
  • differenziale (o salvavita)

Dispersori o picchetti.

L’impianto disperdente contiene tutti quei dispositivi che convogliano verso il terreno le correnti di guasto di un impianto elettrico.
Essi possono essere dei classici picchetti in acciaio zincato che saranno realizzati con diverse altezze. Possono presentarsi anche come corde in rame nude a contatto col terreno o ferri di armature delle fondamenta.
In caso di guasto sarà questo impianto a permettere che la corrente defluisca sempre verso il terreno, attraverso le vie a disposizione.
Il principio su cui si fonda questo impianto è quello di creare una strada a bassa resistenza. Questo significa che se una persona dovesse entrare in contatto con un metallo, creando un ponte tra la massa metallica e il terreno, la corrente per defluire sceglierà la via a minore resistenza.
La resistenza del corpo umano verso terra è di circa 2000 ohm: per cui la corrente preferirà passare attraverso la messa a terra che ha pochi ohm, invece che attraverso il corpo di una persona.
In poche parole, seppure in caso di guasto la corrente attraverserà il corpo umano lo farà in maniera lieve. In caso di guasto è fondamentale affidarsi ad un pronto intervento elettricista che si occupi di intervenire prontamente. Nel frattempo, è consigliabile spegnere istantaneamente la corrente.

L’importanza del differenziale e dei conduttori.

Ad interrompere la corrente ci pensa l’interruttore differenziale. Il cosiddetto salvavita, interviene quando una parte di corrente si dissolve nel terreno.
Questo vuol dire che nel momento in cui una persona entrerà in contatto con la massa metallica connessa al terreno tramite il sistema disperdente il differenziale interromperà la corrente salvandola.

I cavi giallo-verdi, detti conduttori, sono ben visibili quando smontiamo una presa di corrente. Essi hanno il compito di canalizzare la corrente di guasto dalla massa metallica in tensione al sistema disperdente.
Questo sistema è efficace solo se è stato realizzato un efficace impianto di messa a terra. È perciò fondamentale che si verifichino tutti i collegamenti delle masse al sistema disperdente.

La messa a terra è solo per professionisti.

Per vivere in una casa davvero sicura è di assoluta importanza che l’impianto di terra sia installato perfettamente e sia funzionante al 100%. Ecco perché affidarsi ad un elettricista professionista è l’unica strada, nessuna improvvisazione è possibile quando il rischio è perdere la vita.
Per questo il legislatore ha deciso di intervenire legiferando questo tipo di impianti. La legge prevede, ad esempio, che nelle attività lavorative, oltre alla normale manutenzione, si svolga un controllo aggiuntivo per verificare se i responsabili dell’impianto si occupino di garantire il funzionamento dell’impianto di terra.

Di Jnews