jnews - attrezzo smerigliatrice angolare

Devi noleggiare oppure acquistare una smerigliatrice e vorresti saperne di più sull’argomento? Visita la pagina ed avrai le notizie che cerchi.

La smerigliatrice angolare e la sua versatilità.

La smerigliatrice è un attrezzo che si utilizza nei lavori manuali, ed è importate non solo per i professionisti, ma anche per chi ama il fai da te. Puoi utilizzarla: per rimuovere la rugosità di una superficie, per livellare saldature, per tagliare pietra, metallo o legno, per lucidare o molare diversi materiali, rimuovere bave su elementi metallici, ed affilare lame di attrezzi da lavoro. Ti tornerà utile sia nel tuo luogo di lavoro che per il fai da te nel garage di casa tua. È quindi, un attrezzo versatile che puoi utilizzare su di una molteplicità di materiali: pietra, legno, matallo, ferro, marmo e piastrelle.

Elementi che formano una smerigliatrice.

La smerigliatrice è formata dal motore e dal disco, e da una serie di elementi che la rendono più sicura e maneggevole. Li riporteremo qui di seguito per farti capire come essa sia composta. E di cosa devi tener conto prima dell’ acquisto di una smerigliatrice su shop.italnolo.it

Il motore.

Di esso non devi sottovalutare nulla e prestare attenzione alle caratteristiche dei suoi componenti.

La potenza, che varia da 600 a 2500 Watt. Generalmente ci si orienta tra i 700 e i 1000 Watt, in ogni modo tutto dipende da come si utilizza l’attrezzo.

L’alimentazione, esistono smerigliatrici a corrente elettrica e smerigliatrici a batteria. Smerigliatrici a corrente elettrica, bisogna sempre collegarle ad una presa elettrica per poterle utilizzare, non si possono utilizzare laddove non vi è. Permettono però un utilizzo prolungato. Il loro motore è potente e si possono utilizzare su diversi materiali. Smerigliatrici a batteria, possono essere utilizzate anche dove non vi sono prese elettriche. Però hanno il limite di non poter essere utilizzate per molto tempo, ed ancora, la potenza del motore è inferiore rispetto a quelle a corrente elettrica. Sono perfette per lavori piccoli, di manutenzione da fare all’esterno, come per esempio, fare manutenzione e ripulire delle ringhiere dalla ruggine o tagliare dei pezzetti di legno.

La velocità a vuoto, cioè i giri al minuto che fa la lama. La velocità varia in base alla resistenza, al materiale ed all’attrito. Il numero di giri è misurato a vuoto, e rappresenta la velocità di taglio. Una potenza elevata di un motore consente un numero maggiore di giri, questo però non accade sempre, perché a volte, a motori con la stessa potenza non corrisponde la stessa velocità a vuoto, motivo per cui, il nostro consiglio è di controllare sempre questo aspetto per capire qual è la reale prestazione della smerigliatrice.

Il disco.

Il disco è la parte rotante della smerigliatrice, la sua qualità è molto importante. Vi sono diversi modelli di dischi, e vanno scelti in base al lavoro da svolgere, ed in base al materiale da lavorare. Quando scegli la smerigliatrice fai attenzione anche al diametro del disco, controlla se quelli che vuoi acquistare sono compatibili con la tua smerigliatrice. I diametri del disco possono essere:

  • Diametro da 115 mm, utilizzato in genere, per gli hobby, riesce a tagliare molti di materiali, ma difficilmente quelli che hanno uno spessore maggiore di 6 cm, come ferro e marmo. Questo disco è perfetto, ad esempio, per rimuovere la ruggine dal ferro perché è molto maneggiabile e riesce a raggiungere anche gli angoli.
  • Diametro da 125 mm, anche questo genere di lama è adatto ad un uso non professionale però arriva a tagliare uno spessore di 8/9 cm.
  • Diametro da 230 mm, sono smerigliatrici più grandi e per essere utilizzate ci vogliono attitudine ed esperienza. Sono perfette per tagliare anche pezzi di grande spessore, ma non pratiche per la levigatura.

Per il fai da te ti consigliamo quelle a lama da 115 mm o da 125 mm, da utilizzare comunque, sempre con attenzione ed accortezza. In commercio trovi modelli utili a soddisfare le tue esigenze.

Un’impugnatura antiscivolo ed ergonomica.

La smerigliatrice è un attrezzo pericoloso, per questo deve essere maneggevole, e cioè, presentare un’impugnatura antiscivolo ed ergonomica. Generalmente, le smerigliatrici hanno doppia impugnatura, entrambe devono avere le stesse caratteristiche. In termini di maneggevolezza è il peso, di sicuro quelle più leggere sono anche più maneggevoli.

Parti fondamentali per la sicurezza di una smerigliatrice.

Essendo la smerigliatrice un attrezzo pericoloso, in essa devono essere presenti alcune parti importanti che ne garantiscono la sicurezza:

  • Il blocco albero motore, che deve bloccarsi nel momento in cui si cambia la mola;
  • la protezione per evitare che si riavvii in modo accidentale se manca la corrente, questo dispositivo di sicurezza fa sì che il motore si spegne senza riaccendersi in modo automatico al ritorno della corrente;
  • Il carter per proteggere il disco, prima di accendere la smerigliatrice è importante controllare che il carter sia messo bene. Vi sono dei modelli regolabili, l’utente lo regola a piacere suo;
  • l’avviamento graduale consente alla smerigliatrice di avviarsi gradualmente quando si accende, ed evita che parta subito al massimo della velocità di taglio.

Le protezioni da utilizzare quando si usa la smerigliatrice.

Per utilizzare la smerigliatrice bisogna indossare dei dispositivi di sicurezza, perché, la presenza di un disco rotante azionato da un motore, la rende pericolosa. Tali dispositivi sono ad esempio, cuffie a protezione delle orecchie a causa del rumore che produce, tute e scarpe protettive, occhiali protettivi e guanti ignifughi.

Scegli il modello adatto alle tue esigenze e continua a seguirci per ulteriori consigli!

Di Jnews